SPIET

Guida Introduttiva

by TTY, 21:03, giovedi 09 giugno 2005

 

Introduzione

Questa guida è stata realizzata con lo scopo di guidare in modo semplice e veloce l'utente che è al primo utilizzo della SPIET, distribuzione di software gratuito basata a sua volta sulla SLAX, una versione LIVE di Slackware. L'acronimo SPIET (SLAX Per Ingegreria Elettronica e Telecomunicazioni) è stato scelto proprio per identificare il possibile obiettivo di utenza che dall'utilizzo ne potrebbe beneficiare in modo cospicuo, per i propri studi accademici.

 

La SLAX Standard, utilizzata per questo progetto, è basata sul kernel 2.6.11.8 e su KDE 3.4.0. Include:

 

Oltre al contenuto della SLAX Standard, sono stati inclusi i seguenti moduli ufficiali dal sito SLAX:

 

Le mie personalizzazioni invece includono sia conversioni da file .tgz, sia produzioni ex-novo.

Da Pacchetti .tgz ufficiali o contrib di Slackware 10.x:

 

Le Produzioni Ex-Novo o che non provengono da .tgz preesistenti invece includono:

 

Requisiti Minimi

La scelta di aggiungere tutti questi moduli è stata in ogni caso ponderata e alla luce di una estrema facilità d'uso e velocità di esecuzione. Questa distribuzione è stata eseguita su diversi computer, da un Pentium II a 233MHz con 128MB di Ram e lettore CD a 4X, ad un AMD 2800+ con 256MB di Ram e lettore CD 48X. Non si sono rilevate particolari lentezze in esecuzione, solo con il lettore CD 4X ci sono voluti diversi minuti per l'avvio, mentre dopo si comportava in linea con gli altri sistemi! Il consiglio è di eseguirla con almeno 128MB di Ram, meglio 256/512, e con un lettore CD almeno 24X, mentre per il processore un Pentium II o successivo.

 

Personalizzazione di Risoluzione, Icone e Caratteri

Se si avvia con l'accelerazione video nativa, tramite il comando spiet load=xaccel, puo' succedere che la risoluzione scelta in automatico sia troppo alta. In questo caso, nell'ambiente KDE, è sufficiente selezionarne una dal pulsante Ridimensionamento e Rotazione Schermo posto in basso a destra, accanto all'orologio. Successivamente dal menu K, Centro di Controllo, Aspetto e Temi, Icone e nella scheda Avanzate selezionare la dimensione voluta per le icone; mentre per la dimensione del testo, invece di Icone selezionare Tipi di Carattere e tramite il pulsante Sistema tutti i caratteri selezionare la dimensione desiderata, per esempio 10 punti. Un'ultima possibilità è quella di riallineare le icone: sul Desktop tramite tasto destro del Mouse, scegliere Icone, Allinea Verticalmente e attivare se desiderato, Allinea alla Griglia.

 

Lettura della documentazione

Alcune volte, in particolar modo nella lettura dei file .pdf dalle dimensioni di vari Megabytes, puo' capitare che la visualizzazione non sia ottimale benche' veloce con il visualizzatore predefinito, KPDF, usando invece KGhostscript (tramite il tasto destro del mouse) la visualizzazione e' piu' accurata.

 

Utilizzo in ambiente di rete

Questa sezione della guida introduttiva e' stata aggiunta per ricordare che quando ci si trova in un ambiente di rete usando una distribuzione come questa che ha utenti e password predefiniti ed il cui valore e' noto, e' assolutamente necessario cambiare le password, per evitare che qualche malintenzionato possa interagire con il proprio computer! Ricordo che gli utenti attivi sono: root, guest, postgres con password rispettivamente toor, guest, postgres. Per poterle cambiare e' sufficiente, da utente root, eseguire il comando passwd seguito dal nome dell'utente del quale si vuole cambiare la password!

 

Grafica con The GIMP

Qui di seguito è mostrato una schermata di GIMP. Tramite il trascinamento dai Patterns in basso, sul Layer selezionato, è possibile cambiare tutto il contenuto della scritta. Una volta inserita una scritta (in questo caso SPIET), si procede così: si seleziona tramite il Fuzzy Select (Bacchetta magica), cliccando su una zona vuota all'esterno del testo, si aggiunge con il tasto Shift premuto le zone non selezionate, come l'interno della P, per poi invertire la selezione dal menu Select ->Invert. Si iniza a trascinare il Pattern desiderato sulla scritta. Si può successivamente applicare un effetto di ombra dal menu Script-FU->Shadow->Drop-Shadow.

 

Programmazione

Qui di seguito è possibile vedere un esempio di programmazione in Linguaggio C, tramite l'utilizzo dell'editor avanzato Kate:

 

Utilizzo di PHP e PostgreSQL

Nella cartella public_html della cartella home dell'utente guest, e' possibile realizzare siti in programmazione HTML+PHP. Vi e' un file di prova chiamato index.php che esegue la funzione phpinfo(), per avere chiarimenti sulla configurazione attuale del server web. Per visualizzare questo risultato e' necessario aprire il browser Konqueror scrivendo come indirizzo (ovviamente con il server web Apache2 attivo):

http://localhost/~guest/

dove il simbolo ~ si e' ottenuto tramite la pressione del tasto ALTGR ed il tasto i accentata (altri simboli utili, per esempio le parentesi graffe, ALTGR+7 per { e ALTGR+0 per }, provarne altri per avere ulteriori simboli!). Per altre informazioni su PHP 5 si rimanda al manuale in formato HTML incluso.

Per poter avviare il server di database PostgreSQL, e' necessario eseguire il seguente script:

# /etc/rc.d/rc.postgresql start

Verra' chiesta una password dato che il server viene eseguito con le credenziali dell'utente 'postgres', che e' per default postgres. Questa coppia utente/password dovra' essere usata ogni qualvolta ci si vuole collegare al server stesso. Per esempio, una volta avviato PostgreSQL, tramite il frontend di amministrazione KPoGre, per collegarsi al database di prova template1, si avra' la possibilita' di creare, con molta facilita' grazie al wizard integrato, tutti i vari oggetti che popolano il database stesso, come si puo' evincere da queste immagini:

Per maggiori informazioni si rimanda alla documentazione online di KPoGre, ai suoi tutorial e al manuale di PostgreSQL inclusi.

 

Scrivere una tesi con Kile

Qui di seguito sono visualizzate alcuni passi durante una possibile scrittura di tesi con l'ausilio di Kile.

Dal menu Assistente si seglie con Classe del documento Book, quindi si modifica il pacchetto della lingua ngerman in italian, per i testi in italiano, quindi si inserisce il testo, come per esempio nella seguente figura:

Dopo averlo salvato, tradotto in PDF e visualizzato tramite i pulsanti , il risultato è:

Altre applicazioni

Qui di seguito alcuni programmi in esecuzione, inclusi in SPIET: